Sapere come si igienizza un microfono è molto importante. Soprattutto quando si tratta di apparecchi usati da più persone, sono sempre a contatto con la bocca e le mani, dunque potenziali veicoli di batteri e germi. Tenere pulito un microfono è indispensabile anche per preservarne la durata e averlo sempre perfettamente funzionante. A volte non ci si pensa, ma i batteri sono sempre in agguato e avere una chiara idea di come si igenizza a un microfono previene contaminazioni e malattie.
Microfoni di tanti tipi
I microfoni sono di tanti tipi e sapere come si igienizza un microfono è oggi diventato indispensabile con il proliferare di malattie di ogni genere. Esistono microfoni vocali, da studio, microfoni dinamici microfoni levalier e molti altri. Quale che sia la tipologia di microfono va mantenuto pulito e igienicamente perfetto.
I microfoni sono estremamente manipolati e cambiano spesso di mano dunque oltre alla parte a contatto con la bocca bisogna pulire anche quella a contatto con le mani, veicoli di batteri di ogni genere.
I microfoni indossati vicino al corpo come quelli da bavero sono direttamente a contatto con la pelle e a maggior ragione devono essere disinfettati regolarmente. Un numero considerevole di parti di sudore, saliva e capelli contaminano e lasciano tracce sia sul microfono che sui cavi di collegamento. Vi sono delle linee guida ben precise da seguire per mantenere pulito un microfono e insegnano come si igienizza un microfono nel miglior modo possibile. Intanto bisognerebbe lavarsi le mani molto spesso perché è il miglior modo di preservare la salute propria e delle persone intorno.
Pulizia e disinfezione del microfono
Tanto per cominciare c’è differenza tra la pulizia e la disinfezione di un microfono. La pulizia rimuove polvere e sporco con il semplice utilizzo di acqua e sapone. Disinfettare un microfono significa eliminare tutti i germi con un agente chimico come ad esempio l’alcol. Bisogna procedere prima alla pulizia e in seguito alla disinfezione del microfono.
Per pulire rapidamente un microfono levalier basta sciacquarlo con acqua deionizzata e passarlo con un panno morbido e pulito. Si possono pulire in questo modo tutti i microfoni in miniatura e ad archetto sia direzionali che omni direzionali. Pulire un microfono DPA è più complicato perché bisogna smontare le griglie, il parabrezza in schiuma o il cappuccio che lo protegge.
Pulire con acqua deionizzata senza alcun detergente inumidendo un panno morbido e passandolo su tutta la superficie.
È importante sapere che bisogna usare solamente acqua demineralizzata senza detergenti e un panno perfettamente pulito. Per i microfoni che hanno una griglia basta rimuoverla tirandola. Qualora non fosse possibile bisogna togliere il parabrezza e procedere con la pulizia. Immergere microfono nell’acqua demineralizzata e mescolare delicatamente.
Ripetere l’operazione più volte qualora il microfono fosse particolarmente sporco e l’acqua risultasse scura. Il microfono va scosso parecchio per eliminare tutta la polvere. È inevitabile che si depositi della polvere anche se c’è il parabrezza o la griglia a proteggerlo ed è bene toglierla anche per mantenere sempre l’acustica perfetta.
Dopo averlo immerso nell’acqua o passato con il panno umido bisogna scuotere energicamente il microfono per eliminare più acqua possibile. A questo punto bisogna lasciarlo asciugare per un giorno e mezzo, in modo che tutti i germi muoiano, quindi rimontare la griglia o il parabrezza per avere il proprio apparecchio come nuovo.
Come si igienizza un microfono col calore
Alcuni germi muoiono ad alte temperature, per questo motivo si può mettere microfono in un forno per un’ora a una temperatura non superiore ai 50° centigradi. Si tratta di una soluzione estrema e non sempre consigliabile. Mettere il microfono in forno si può fare con microfoni omni direzionali e direzionali, ma non con quelli ad archetto.
Abbiamo visto come pulire e come disinfettare un microfono, ma come si igienizza un microfono in tutte le sue componenti? Non dimentichiamo che esistono anche un filo, un supporto e molte altre parti potenziali veicoli di germi e batteri. Per disinfettare il palo, i cavi, la fascia, il connettore e tutte le parti che vengono in contatto con le mani, è sufficiente usare una salvietta disinfettante.
Queste salviette contengono una sostanza attiva che è sufficiente a sterminare la maggior parte dei batteri.
In alternativa si può usare un panno leggermente inumidito con un po’ di gel idroalcolico o direttamente con alcol etilico. Non esagerare con la quantità di alcol perché ne è sufficiente una piccola parte allungata con acqua per disinfettare perfettamente qualunque superficie. Per pulire i microfoni palmari e da studio bisogna rimuovere la griglia e, se possibile, pulirla con acqua e sapone.
Quando è asciugata completamente va rimessa sulla capsula. Per disinfettare il resto del microfono usare un panno inumidito con acqua e detergente delicato. Lasciar asciugare i microfoni per almeno due giorni prima di riutilizzarli. Anche in questo caso è possibile metterli all’interno di un forno a 50° centigradi per un’ora, tuttavia è un’operazione da farsi con estrema cautela.
Precauzioni opportune quando si igienizza un microfono
Quando si igienizza un microfono con un panno inumidito di alcol bisogna assicurarsi che non venga a contatto con la membrana, perché potrebbe danneggiarla. Quando i cavi sono particolarmente sporchi vanno puliti con olio di oliva in modo da eliminare tracce di sudore, nastro adesivo, vernice o altro.
Si può provare in questo modo ma se non fosse efficace usare acqua tiepida e sapone lasciando sempre asciugare per più di un giorno. Questo tempo di asciugatura farà morire tutti germi. Attenzione a non disinfettare i cavi con alcol o altri prodotti aggressivi perché questo renderà la guaina più fragile e potenzialmente soggetta a screpolature.
I cavi si puliscono con un panno inumidito e sapone o con olio.
Chi volesse può igienizzare il microfono con la luce ultravioletta che distrugge qualunque tipo di microrganismo rendendolo incapace di qualsiasi azione. I cavi si possono mettere senza alcun problema sotto la luce ultravioletta, basta fare attenzione di non farsi colpire e proteggersi dalle radiazioni nocive.
Per pulire i parabrezza in schiuma vanno rimossi dai microfoni e detersi con acqua e sapone delicato. Devono essere lasciati asciugare per almeno 72 ore in maniera da distruggere tutti gli eventuali germi. Non usare mai alcol quando si igienizza un microfono con questi componenti perché potrebbe fare dei danni.