Cuffie over-ear con o senza fili: cosa preferire? Confronto e consigli

Le cuffie per ascoltare musica sono prodotti, apparecchi davvero incredibili. Molti utenti non conoscono i tanti vantaggi che hanno e purtroppo sempre più spesso questo si declina in una sorta di timore per la tecnologia. L’acquisto si fa complicato, le informazioni da conoscere sono troppe, i modelli e le loro differenze, perlopiù sconosciute, invadono la vostra mente e non vi fanno capire più niente.

Quindi magari rinunciate all’acquisto, togliendovi la possibilità di ascoltare della buona musica con un dispositivo di altissimo livello qualitativo. La necessità quindi di chiarire certi dubbi, alcune insicurezze e tanto altro è d’obbligo. Soprattutto se si parla di cuffie, soprattutto riguardo le over ear e soprattutto se andiamo a cercare qualcosa “senza fili”.

Ecco perché questa guida ci servirà per descrivere al meglio le cuffie over ear con tecnologia wireless, guardando le loro caratteristiche principali, i vantaggi, gli svantaggi, e le fasce di prezzo.

Come scegliere le cuffie più adatte alle vostre esigenze

Partiamo da un principio molto importante, decisivo direi: le cuffie over ear non sono le uniche presenti sul mercato. Non sono, inoltre, le uniche che possono avere la connettività senza fili. Per onestà intellettuale, dobbiamo mettere al primo posto gli auricolari (altrimenti detti “in ear”) e le cuffie on ear. Queste ultime sono solitamente quelle più scelte dai consumatori, perché offrono una buona (e a volta ottima) qualità ad un prezzo molto abbordabile.

Come avrete capito, quindi, le cuffie over ear non sono esattamente prodotti “consumer”. Sono rinomatamente conosciute per essere le migliori cuffie esistenti, ma pensate e progettate solo per i professionisti, per gli esperti, per i lavoratori del reparto sonoro. Questo fatto non può e non deve essere trascurato, mai.

Sono le cuffie più professionali soprattutto perché riescono a concentrarsi soltanto sul suono che trasmettono. Indossandole, l’ascoltatore sarà immerso nella musica o nell’audio che gli interessa, cancellando tutto il resto. È come se l’esterno scomparisse nel nulla: non sentirete altro che la musica. Si parla quindi di insonorizzazione e di isolamento acustico, il che non è esattamente una cosa che va a tutti a genio.

Esistono alcuni utenti che non sopportano di essere isolati dal mondo esterno e preferiscono cuffie più “libere”. Sta a voi quindi decidere qual è la scelta migliore da fare.

La tecnologia wireless: il bluetooth

Parlando di tecnologia senza fili, la prima cosa che viene in mente è il bluetooth, ma facciamo un passo indietro. Le cuffie over ear, che sono così professionali, hanno davvero bisogno del wireless? Non sono più usati i cavi e quant’altro? No, anche i professionisti utilizzano il wireless. È comodo per tutti gli utenti, non preoccupatevi.

Ora, c’è da dire che il wireless non è solo bluetooth. Per le cuffie on ear, per alcuni modelli di cuffie on ear diciamo, la connettività wireless può anche essere a infrarossi. È una soluzione un po’ antiquata, ma ancora esistente.

Concentriamoci sul bluetooth delle cuffie over ear, però. I vantaggi sono immensi e smisurati. Innanzitutto potrete collegare le vostre cuffie a qualsiasi dispositivo, alla tv, allo smartphone, al computer, al tablet, a tutto quello che volete. Inoltre, cosa da non sottovalutare affatto, il bluetooth può essere più o meno potente. Se la potenza è molto grande, le cuffie possono allontanarsi dal dispositivo a cui sono collegate anche di 20 o 25 metri. Formidabile!

Una questione da non sottovalutare, strettamente collegata al bluetooth, riguarda la batteria e l’alimentazione. Non è una cosa da poco, se pensate che wireless significa anche che non hanno cavi per essere attaccati alla corrente. Di solito le cuffie bluetooth si caricano con USB, ma in alcuni casi vanno a batteria.

Per non rischiare di rimanere a piedi acquistando cuffie che hanno poca autonomia, acquistatene un paio che vi garantiscano almeno 4 o 5 ore di funzionamento continuo, senza scaricarsi o spegnersi.

Vantaggi e svantaggi delle cuffie over ear

La legge universale è sempre quella: esiste un prodotto migliore in assoluto, perché ogni modello si adatta alle esigenze di ognuno. Sarebbe sciocco pensarla diversamente, detto fuori dai denti. Eppure si possono delineare quantomeno delle linee guida per scegliere un dispositivo in base ai suoi vantaggi e svantaggi più generici, ovvero che riescano ad invadere la stragrande maggioranza di consumatori. Quali vantaggi e quali svantaggi hanno le cuffie over ear?

I vantaggi sono molteplici e cercheremo di riassumerli in due punti: la qualità e la versatilità. Essendo prodotti così professionali, la qualità è d’obbligo. Non si può prescindere da questo fatto e sarebbe assurdo se non fosse così. Non si tratta di qualità audio, quindi del suono e di come viene trasmesso, bensì proprio di qualità nella costruzione del modello, nei materiali e nella tecnologia che lo supporta.

Per quel che riguarda la versatilità, è chiaro che le cuffie over ear vogliano prendere una fetta ampia di consumatori. È molto importante capire questo fatto, perché così possiamo sfatare il mito delle cuffie over ear che sono dedicate solo e soltanto ai professionisti. Certo, quello degli esperti è il loro bacino più comune, ma qualsiasi consumatore o appassionato può acquistarne un paio.

Gli svantaggi invece sono pochi, ma fondamentali: le dimensioni e il prezzo. Parlando delle dimensioni, se avete ben presente come sono costruite e fatte, le cuffie over ear sono l’opposto della comodità. Sono grandi, ingombranti, nella maggior parte dei casi non possono essere trasportate in nessuna custodia. Così come il peso, anche le dimensioni possono essere davvero uno scoglio imponente. Del prezzo, parleremo nel prossimo paragrafo.

Prezzi

Perché abbiamo parlato del prezzo come uno svantaggio? Presto detto: essendo prodotti professionali, le cuffie over ear risultano anche le più costose cuffie presenti sul mercato. Sono modelli di cuffie che hanno bisogno di un’altissima qualità produttiva e le aziende che le fabbricano sono davvero rinomate per questo (Sennheiser e AKG fra le altre).

Ma di che prezzi stiamo parlando? Se in generale le cuffie di più basso livello costano al massimo un centinaio di euro (o poco più), le cuffie over ear si attestano su ben altre soglie. Parliamo quindi di cuffie che costano almeno 150 euro e possono anche arrivare sopra i 300. I modelli più performanti costano addirittura 350 – 400 euro.

Classe 1993, è sceneggiatore e autore. La sua grande passione per la scrittura d’ogni genere lo spinge a sperimentare diverse forme narrative, dalla prosa al cinema, e culmina nel 2015 con la pubblicazione del suo primo romanzo (“Nous”, Giovane Holden Edizioni). La scrittura però va di pari passo con la passione per la fotografia e il mondo tecnologico.

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